Un mese di Agosto come questo in Liguria non si ricordava da molto tempo perchè sono numerosissimi ormai gli incontri durante ogni escursione di whale watching di capodogli e balenottere nel Santuario dei Cetacei.
Da levate a ponente il mare ligure è un autentico acquario a cielo aperto e non dimentichiamo le numerosissime stenelle che hanno accompagnato sempre ogni escursione. .
In Liguria avvistamenti continui di gruppi anche numerosi di balenottere come ad esempio è capitato a sole tre miglia al largo di Lavagna pochi giorni fa’ : un elicottero della Guardia di Finanza ha ripreso un gruppo composto da numerosi esemplari . Nel ponente invece ha fatto notizia una balenottera con evidenti segni di eliche sulla coda e sul dorso . Inizialmente , scambiata per Codamozza di cui molto si è parlato , per via delle mutilazioni alla coda subite , si è scoperto essere un’altro esemplare che ha subito simile sorte come comunicato da Tethys Research Institute , ente no profit che si occupa della salvaguardia dei mammiferi marini nel Santuario dei Cetacei.
Ma le sorprese maggiori le ha riservate il Consorzio Liguria Viamare che ha raccolto numerosi avvistamenti nell’ultimo mese : molti esemplari di capodogli e balene e non solo : anche zifi , grampi, tartarughe e mobule , anche molto vicini alla costa ligure.
21 agosto al largo di Savona e Loano: 2 BALENOTTERE COMUNI, 10 CAPODOGLI, 3 ZIFII, 2 BRANCHI DI STENELLE STRIATE
20 agosto da Savona e Loano: 2 BALENOTTERE COMUNI, 1 BRANCO DI STENELLE STRIATE
19 agosto davanti Genova Pegli: 1 CAPODOGLIO, 1 BRANCO DI STENELLE STRIATE
15 agosto davanti Genova: 1 BALENOTTERA COMUNE, 2 BRANCHI DI STENELLE STRIATE, 1 DELFINO COMUNE
06 agosto da Savona: 2 ZIFII, 2 BRANCHI DI STENELLE STRIATE
30 luglio da Savona e Loano: 3 BALENOTTERE COMUNI, 1 ZIFIO, 2 BRANCHI DI STENELLE STRIATE, 1 mobula
28 luglio da Genova : 2 ZIFII, 1 BRANCO DI GRAMPI, 4 BRANCHI DI STENELLE STRIATE
25 luglio da Genova: 3 BRANCHI DI STENELLE STRIATE, 8 mobule, 1 tartaruga caretta caretta
23 luglio da Savona e Loano: 9 CAPODOGLI, 2 BRANCHI DI STENELLE STRIATE, 2 tartarughe caretta caretta
I biologi a bordo dell’imbarcazione ( Rodijet) hanno verificato che alcuni esemplari di capodogli erano già stati avvistati nelle stagioni passate quindi già conosciuti e censiti , a dimostrazione che nelle loro migrazioni questi enormi mammiferi marini tornato sempre, tutte le estati nel nostro mar Ligure come tappa finale , per alimentarsi . Probabilmente se il cibo sarà sufficiente , rimarranno ancora alcune settimane , almeno fino ad ottobre , per poi ritornare verso il sud del Mediterraneo.
Da notare che più si studiano questi bellissimi cetacei , più ci si rende conto che sono molto fragili e delicati , nonostante la mole . Nelle loro migrazioni rischiano spesso collisioni con eliche , reti da pesca illegali e purtroppo plastica . Il rischio di estinzione è concreto. La loro esistenza è fondamentale per l’equilibrio dell’ecosistema marino e quindi bisogna intensificare gli sforzi per la loro protezione anche con idee coraggiose come l’istituzione di zone con traffico mercantile limitato o chiuso e allargamento e creazione nel Mediterraneo di altre zone protette . IL Santuario dei Cetacei ha dimostrato la sua importanza , ma sono tante le zone del Mediterraneo che devono essere poste sotto protezione , specie nei paesi nordafricani. Secondo fattore molto importante è responsabilizzare tutti quelli che operano , per vari motivi sul mare e questa è un’operazione culturale e generazionale che avrà bisogno di tempo.
Il Consorzio Liguria Viamare continuerà fino alla metà di ottobre a organizzare escursioni di whalewatching in collaborazione con biologi marini e quindi lo spettacolo che il nostro Mar Ligure pùò offrire non è ancora terminato, anzi ci aspettiamo ancora molte altre sorprese.
Per le date delle prossime uscite visita il sito del Consorzio Liguria Viamare